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Come Scegliere l’Anticalcare per Lavastoviglie

Il calcare è un problema che affligge molte famiglie italiane, infatti nel nostro territorio molte zone sono fornite da acqua dura, ovvero calcarea. Il calcare causa diversi problemi: rendi i vestiti più rigidi dopo il lavaggio, lascia residui su pentole e superfici, ha un cattivo sapore quindi rende l’acqua imbevibile, si deposita nelle tubature impedendo il passaggio normale dell’acqua e infine rovina gli elettrodomestici. Proprio per questa ragione in commercio esistono diversi sistemi per evitare che il calcare si depositi.

Indice

  • 1 Anticalcare per lavastoviglie tradizionale
  • 2 Anticalcare per lavastoviglie naturale
  • 3 Filtri anticalcare lavastoviglie

Anticalcare per lavastoviglie tradizionale

Il principale sistema anticalcare di cui è dotata ogni lavastoviglie è il sale. Chiunque ne possegga una sa che è dotata di una speciale vaschetta per il sale da lavastoviglie. Questa tipologie di sale è leggermente differente dal sale marino che si usa quotidianamente in cucina, infatti è depurato da una bollitura che lo libera da residui di altre sostanze.
Si usa questa tipologia di sale perché facilita lo scambio ionico indispensabile per ridurre la presenza di calcare nell’acqua. In commercio ci sono poi anticalcare specifici che vanno utilizzati circa una volta al mese e che eliminano ogni eventuale residuo di calcare da tubature, ugelli e vasca.

Anticalcare per lavastoviglie naturale

Come per la lavatrice anche nella lavastoviglie possono essere usate sostanze naturali per ridurre la presenza di calcare. Aggiungendo un cucchiaino i bicarbonato nella vaschetta del detersivo si ridurrà la presenza di calcare e si elimineranno i cattivi odori. Per migliorare la brillantezza delle stoviglie occorre invece usare l’aceto, che va nella vaschetta del brillantante e non in quella del detersivo.

Filtri anticalcare lavastoviglie

Esistono dei filtri anticalcare per lavastoviglie e lavatrici che vanno montati sul tubo di alimentazione dell’acqua e sfruttano l’azione di sali polifosfati, conosciuti con il nome di addolcitore. Vengono montati, anche autonomamente, in maniera molto semplice ed hanno una carica di circa sei mesi, dopodiché vanno sostituiti. Sono consigliati solo in caso di acqua molto dura, in quanto le lavastoviglie sono già dotate di un sistema addolcente dell’acqua.

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Roberta Masi

About Roberta Masi

Roberta Masi è un'autrice appassionata di tutto ciò che riguarda il mondo domestico, la casa e la bellezza. Durante la sua carriera, ha sviluppato un profondo interesse per questi argomenti, fornendo guide dettagliate e consigli pratici sul suo sito.

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