La spia dello scaldabagno che rimane sempre accesa può essere sintomo di un malfunzionamento che, se non risolto, limita l’efficienza dell’apparecchio o, nei casi più gravi, comporta rischi per la sicurezza. Questo tipo di avvertimento luminoso, presente sia nelle versioni a gas che in quelle elettriche, serve a segnalare anomalie nel funzionamento del sistema di riscaldamento, nella circolazione dell’acqua o nell’alimentazione energetica. In questa guida vedremo come individuare le cause più comuni, intervenire con semplici operazioni di controllo e manutenzione, e quando invece è preferibile rivolgersi a un tecnico qualificato.
Indice
Comprendere il significato della spia
Nei modelli a gas la spia luminosa, o “pilotino”, indica la presenza o l’assenza della fiamma pilota. Se rimane accesa in modo permanente, può voler dire che il sistema di rilevamento temperatura non registri il calore giusto, mentre nelle versioni elettriche una luce fissa spesso segnala un blocco del termostato o un guasto nel circuito di sicurezza. È importante sapere che la spia non è un elemento estetico, ma un dispositivo di protezione indispensabile per interrompere l’afflusso di gas o corrente in caso di anomalia, evitando accumuli pericolosi o surriscaldamenti.
Verifiche preliminari e sicurezza
Prima di qualsiasi intervento, è fondamentale mettere in sicurezza l’impianto. Chiudete il rubinetto del gas principale e, se possibile, staccate la corrente elettrica dal quadro generale. Lasciate raffreddare eventuali superfici calde per almeno un’ora, quindi indossate guanti isolanti e occhiali protettivi. Durante le operazioni di ispezione cercate odori di gas o evidenti fuoriuscite: in presenza di puzza persistente, arieggiate immediatamente l’ambiente e non accendete scintille o fiamme. In questi casi contattate subito un tecnico specializzato o il servizio di emergenza gas locale.
Controllo di gas e alimentazione elettrica
Se la spia resta accesa per mancanza di fiamma pilota, verificate che il rubinetto del gas sia aperto e che la linea non sia intasata: nel corso dell’inverno, ragnatele o piccoli insetti possono ostruire i condotti del pilota. Pulite con cura le micro aperture usando uno stuzzicadenti metallico senza forzare eccessivamente. Per gli scaldabagni elettrici, un test semplice consiste nel riarmare il magnetotermico o il salvavita al quadro, quindi osservare se la spia si spegne temporaneamente: se non succede, potrebbe trattarsi di un cortocircuito interno o di un fusibile termico bruciato, situato di solito in prossimità della camera di riscaldamento.
Verifica del termocoppia e del termostato
La termocoppia è il sensore che misura la temperatura della fiamma pilota e chiude il circuito del gas quando essa è spenta. Se la spia rimane accesa nonostante la fiamma sia presente e stabile, la termocoppia potrebbe essere sporca o usurata e quindi incapace di inviare il segnale corretto. Per pulirla, smontatela con attenzione seguendo le istruzioni del costruttore, passatela delicatamente con carta vetrata finissima e rimontatela stringendo i raccordi. Negli scaldabagni elettrici, il termostato può bloccarsi sulla posizione di allarme: agite sulla manopola di regolazione per testare tutta la percorrenza della scala termica; se non cambia stato, sarà necessario sostituirlo con uno di pari caratteristiche.
Pulizia del bruciatore e della camera di combustione
Nel tempo fuliggine, polvere e residui di calcare possono depositarsi all’interno della camera di combustione e sul bruciatore, alterando la qualità della fiamma e impedendo alla spia di rilevare correttamente il calore. Smontate il coperchio di ispezione, aspirate con un aspirapolvere dotato di filtro HEPA o soffiate aria compressa negli ugelli del bruciatore. Controllate che il colore della fiamma sia prevalentemente blu: una combustione giallastra o irregolare segnala un’aria in eccesso o la necessità di pulizia approfondita.
Reset e test finale
Dopo aver eseguito le operazioni di pulizia e verifica, riportate il gas e l’elettricità ai livelli normali e accendete lo scaldabagno. Premete il pulsante di reset, se presente, oppure chiudete e riaprite il rubinetto del gas. Attendete alcuni minuti per lasciar stabilizzare la fiamma o il circuito termico. Se la spia si spegne e l’acqua calda fluisce regolare, il problema è risolto. In caso contrario, se il segnale di allarme rimane, ciò indica un guasto più profondo alla scheda elettronica (nelle versioni più moderne) o al gruppo valvola gas, e diventa indispensabile richiedere l’intervento di un tecnico abilitato.
Manutenzione periodica
Per prevenire il riaccendersi del problema, è consigliabile effettuare una manutenzione periodica almeno una volta l’anno, idealmente prima della stagione fredda. Pulizia di bruciatore, termocoppia e sensori, controllo dello stato dei raccordi e verifica delle pressioni di gas o dei circuiti elettrici mantengono l’efficienza dell’impianto e la sicurezza in casa. Un contratto di assistenza con un centro autorizzato garantisce ispezioni regolari e riduce la probabilità di guasti improvvisi, allungando la vita dello scaldabagno e preservando la qualità dell’acqua calda.
Conclusioni
Risolvere il problema della spia dello scaldabagno sempre accesa richiede un approccio graduale: dalla sicurezza iniziale, passando per controlli su gas, termocoppia e pulizia interna, fino al reset finale e alla manutenzione programmata. Seguendo attentamente questi passaggi, potrete diagnosticare e spesso risolvere da soli le anomalie più comuni, mantenendo il vostro scaldabagno efficiente e sicuro. Quando invece l’intervento supera le competenze fai-da-te, rivolgetevi a un professionista per evitare rischi e per garantire una riparazione a regola d’arte.